Caritas Diocesana di Prato
Acquisto di Termoscanner per accesso agli ambienti in sicurezza
ANNO
ANNO
Luglio 2020
DOVE
DOVE
Fondazione Solidarietà Caritas Onlus di Prato
ATTIVITA'
SVOLTE
ATTIVITA' SVOLTE
Acquisto di Termoscanner per la misurazione della temperatura corporea con riconoscimento facciale per consentire l’accesso in sicurezza degli ambienti della Caritas Diocesana
di Prato
ACCESSI IN SICUREZZA PER LA CARITAS DIOCESANA DI PRATO
il Termoscanner è un rilevatore della temperatura corporea. L’uso del dispositivo di controllo degli accessi per la misurazione della temperatura (termoscanner o termo scanner o termo rilevatore) con riconoscimento facciale è uno strumento essenziale per uffici e ambienti aperti al pubblico, il quale, inoltre, non richiede l’impiego di personale di sicurezza.
Uno strumento atto alla prevenzione mirata.
Misurare la temperatura corporea è risultato infatti il modo più semplice per individuare le persone che potrebbero essere contagiate dal virus, ma i tradizionali termometri presentano alcuni gravi svantaggi: il tempo di misurazione di almeno 3 minuti per paziente che rende inefficiente la procedura di controllo ed il contatto con il paziente che necessità di un termometro usa e getta. Per porre rimedio a queste difficoltà ed essere più veloci, vengono impiegati i termoscanner, che consentono una misura più veloce e senza contatto.
I Termoscanner permettono di rilevare, in modo pratico e senza ausilio di personale, la temperatura corporea delle persone che si apprestano ad accedere ad uno spazio pubblico o privato. Si posizionano all’ingresso di spazi pubblici o aperti al pubblico soggetti ad una grande affluenza. Le persone dovranno solo guardare il display ed in un istante verrà rilevata la loro temperatura corporea. Per temperature inferiori alla soglia di 37,5° C verrà visualizzato il "semaforo verde" di libero accesso. Nel caso in cui la temperatura rilevata dovesse superare i 37,5° C, si attiveranno le segnalazioni previste per impedire l’accesso e consentire l’intervento degli addetti.
La vostra solidarietà si è trasformata in un aiuto concreto per tutta la comunità, mettendo in sicurezza un luogo di accesso importante per le persone più bisognose ed impedendo che tali occasioni di incontro possano rappresentare un pericolo per la diffusione del virus.