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Nel corso del 2015, insieme all’Associazione "Operare per", con grande orgoglio, siamo riusciti a completare il piano superiore del complesso ospedaliero di Santa Maria Hospital a Khulna (attrezzature comprese), in Bangladesh.

Nel corso del 2014 è iniziato il nostro sostegno al progetto promosso dalla Associazione “Operare per", il quale mirava a terminare la costruzione di un reparto pediatrico dedicato alla degenza post operatoria dei bambini sottoposti ad interventi per la correzione di patologie malformative e non solo, al fine di assicurare un'assistenza  controllata ed evitando, a causa di mancanza di posti letto, che subito dopo tornino nei loro villaggi e capanne con il grosso rischio di sovrainfezioni delle ferite chirurgiche.

Qui le statistiche raccontano di un 1 medico ogni 10.000 abitanti e di 1 posto letto ogni 3500 abitanti (Italia: 1 medico ogni 180 abitanti, 1 posto letto ogni 150 abitanti). Fin dal 1991 un gruppo di uomini e donne straordinari, medici e chirurghi, ogni anno mettono volontariamente e gratuitamente a disposizione di questa popolazione le loro competenze e il loro tempo per cercare di alleviarne le sofferenze, avendo eseguito oltre 1900 interventi in loco.

A seguito delle frequenti operazioni missionarie in Africa e in Medio Oriente, la Congregazione dei Missionari Saveriani e l’Associazione “Operare per”  hanno quindi sollecitato la costruzione di reparti chirurgici in paesi svantaggiati, che possano essere in grado di portare una cura e delle concrete speranze di vita a bambini e giovani adulti affetti da gravi patologie congenite o acquisite.

 

Il reparto è stato dedicato alla memoria di Antonio, attraverso una cerimonia ufficiale e tramite l’affissione di un quadro che riporta in italiano, inglese e bengalese il motto della nostra Associazione.

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Un semplice GRAZIE racchiude molto più di quanto le parole possano esprimere!