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Per una scelta consapevole: 5x1000



Il 5x1000 è una quota dell’IRPEF che i cittadini possono destinare agli enti del cosiddetto “terzo settore”, cioè enti che operano per finalità di interesse sociale.



Si tratta di una misura fiscale che non costituisce in alcun modo un costo per il cittadino, in quanto il 5x1000 è una parte dell'IRPEF che già versiamo.


Non è una spesa aggiuntiva!


Infatti, se non effettuassimo alcuna scelta sulla destinazione del 5x1000, questa quota sarà versata comunque allo Stato.

Questo contributo è stato reso stabile con legge sin dal 2015 e con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2010 sono state indicate le categorie di enti che possono accedere al beneficio, le modalità di iscrizione e i criteri di ammissione al riparto per le diverse tipologie di soggetti.


Spesso viene fatta confusione tra 5x1000, 8x1000 e 2x1000 e molte persone si chiedono se dopo aver donato il 5x1000 possono donare anche l’8x1000 o il 2x1000.


Per chiarire in cosa si differenziano, è necessario prima di tutto dire che sono misure fiscali a supporto di diversi enti benefici o di promozione sociale e che non costituiscono un costo per il contribuente.

In breve, possiamo dire che:

· il 5x1000 – ricordiamo – è una quota dell'IRPEF che i contribuenti possono destinare a finalità di interesse sociale;

· l'8x1000 è la quota del gettito fiscale dell’IRPEF diviso, a seconda delle preferenze dei contribuenti, tra lo Stato e le diverse confessioni religiose che hanno firmato il protocollo d’intesa;

· il 2x1000 è una misura fiscale che può essere destinata in favore di uno dei partiti politici che ha aderito al protocollo d’intesa.


Ci teniamo quindi a sottolineare che sono quote IRPEF che si possono devolvere contemporaneamente!


Per avere un'idea di quanto andresti a donare con la scelta di destinare il 5x1000 al momento della presentazione della tua dichiarazione dei redditi, possiamo aiutarti nel descrivere, in breve, per quanto possibile, come si calcola questa misura fiscale.

Infatti, il calcolo non è un’operazione semplice perché sono davvero tante le variabili che determinano l’ammontare della quota che verrà destinata ad Onlus, Enti di ricerca, Comuni ed altri beneficiari.

Il 5x1000 viene calcolato in base alla dichiarazione dei redditi e viene determinato sull'IMPOSTA NETTA IRPEF. Per determinare l’imposta netta è però necessario conoscere le detrazioni da applicare sull’imposta lorda.

Per capire meglio l’entità del contributo, proponiamo una tabella con esempi di calcolo del 5x1000 con dati che riportano l'importo dell'imposta netta del contribuente senza però considerare eventuali deduzioni, detrazioni, ritenute o crediti di imposta.



Per essere sicuro che il beneficiario che intendi indicare nella tua dichiarazione dei redditi abbia i requisiti per ricevere la tua donazione puoi consultare l’elenco online di tutti gli enti accreditati disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate a questo link.

Noi ci siamo!

Infine, per comprendere il motivo per cui il 5x1000 viene considerato un contributo “sicuro”, occorre parlare dell'obbligo di rendicontazione previsto dalla legge per l'ente beneficiario.

Infatti, i soggetti beneficiari del 5x1000 sono tenuti per legge a dimostrare, in modo chiaro e dettagliato, l’impiego delle somme percepite redigendo un apposito Rendiconto entro 1 anno dalla loro percezione.

L’obbligo per gli Enti del terzo settore di rendere conto della destinazione delle somme percepite come quote del 5x1000 dell’IRPEF è stato introdotto per legge nel 2007 ed è stato regolamentato sempre più dettagliatamente negli anni seguenti, con la previsione di specifiche sanzioni in caso di inadempimento.

Inoltre, gli enti che hanno percepito un importo pari o superiore ad € 20.000,00 oltre ad essere tenuti alla redazione di questo rendiconto entro 12 mesi dall’effettiva percezione dell’importo spettante, sono anche tenuti all’invio del rendiconto e di tutta la documentazione da allegare al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per apposite verifiche, entro i 30 giorni successivi al compimento dei 12 mesi di riscossione dell’importo.


Cogli quindi questa bella opportunità per decidere tu stesso a chi donare i tuoi soldi, come vuoi che vengano utilizzati, scegliendo persone di fiducia che attraverso il tuo contributo si impegnano seriamente in progetti per aiutare le persone più svantaggiate.


Per conoscere i nostri progetti, per sapere come investiamo le tue donazioni, ti invitiamo a visitare la sezione dedicata del nostro sito e la nostra pagina Facebook, in costante aggiornamento per renderti partecipe di quello che riusciamo a realizzare grazie al tuo aiuto!

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